Incubo Covid in tutto il mondo. Risalgono i contagi e potrebbe tornare obbligatorio l’uso delle mascherine di protezione.
L’OMS ha messo tutti in allerta: il Covid, specie con l’arrivo dell’inverno, non deve essere sottovalutato. I primi allarmi sono arrivati dagli alcuni Paesi dove i contagi sono aumentati, in particolar modo con la variante Pirola. Anche l’Italia, però, non è da meno, essendo al secondo posto nella graduatoria per numero di persone contagiate. In tal senso, torna “l’incubo” mascherine di protezione.
Covid, ritorna spauracchio mascherine
Quello che in tanti si chiedono, al netto di questa situazione relativa al Coronavirus, è se si dovrà ricorrere ancora all’utilizzo delle mascherine di protezione.
La scoperta di nuove varianti, e i contagi aumentati in diversi Paesi, tra cui Regno Unito e USA, indicano che l’ipotesi di un “ritorno al passato” non sia da escludere.
In modo particolare negli States le mascherine sono tornate ad essere protagoniste, in modo più evidente con la diffusione della variante Pirola oltre che di quella Eris. La notizia della positività della first lady Jill Biden ha contribuito ad “aumentare” l’allarme e la necessità di intervenire a scopo precauzionale.
In Francia il ministro della Salute, Aurélien Rousseau, ha raccomandato solo di assumere comportamenti responsabili. “Oggi l’OMS non lancia l’allarme non dobbiamo cambiare il nostro comportamento, ma dobbiamo avere i riflessi pronti, se abbiamo sintomi, indossiamo una mascherina”.
La situazione in Italia
E in Italia? Il nostro Paese ha visto nelle ultime settimane un netto incremento dei contagi piazzandosi, per il mese di agosto, al secondo posto per nuovi infetti. Numeri alla mano, la situazione va monitorata e gestita con cura.
Medici e scienziati invitano come sempre la popolazione a indossare le mascherine e a prestare attenzione all’igiene. Da comprendere se il Governo deciderà di riproporre l’obbligo o meno dei dispositivi di protezione per fronteggiare una possibile nuova ondata di contagi che potrebbe mettere sotto pressione il sistema sanitario nazionale.